martedì 8 novembre 2011

La ricostruzione unghie

La ricostruzione unghie

Che cos'è:

E' una particolare tecnica con la quale si possono effettuare più tipi di trattamenti sulle unghie con diversi risultati.

Il caso classico è l'allungamento delle unghia corte o di una di esse rispetto alle altre.
In altri casi si effettua in situazioni curative come trattamento onicofagico.
Oppure semplicemente come abbellimento tramite decorazioni.

Tale trattamento comporta di per sè anche un effetto collaterale ma è solo temporaneo.
Nello specifico, ricoprendo l'unghia naturale con il gel UV, si ha un leggero indebolimento dell'unghia.
Ciò accade in quanto la stessa, a causa del gel che si va ad apporre per ricoprirla, riceverà poco ossigeno e, dopo la rimozione dello stesso gel, apparirà all'occhio ed al tatto molle e poco bella da vedere.
Un pò come quando si copre una piccola ferita su un dito con un cerotto per qualche giorno.
Quando lo si eliminerà, il dito apparirà un pò raggrinzito ma, dopo qualche ora o anche meno, tornerà allo stato naturale.

Per cui, ritornando alla ricostruzione, dopo l'asportazione del gel, sarà sufficiente effettuare un buon trattamento post-ricostruzione per due o tre volte e le unghie ritorneranno allo stato originario.   

La ricostruzione rovina le unghie?

Sono in molti a credere che, il procedimento per la ricostruzione delle unghie, possa rovinare in qualche modo le stesse, magari anche a causa del gel che si va ad apporre.
Al contrario, sono in pochi a sapere che, non è il gel in sè quale causa delle unghie rovinate.
Tutt'altro!

Non tutti gli addetti ai lavori sia Estetiste che Onicotecniche, sono in grado di effettuare la ricostruzione unghie in maniera corretta e professionale. Vuoi per poca competenza, vuoi per convenienza, certo è che il risultato, spesso non è all'altezza di chi lo effettua o quantomeno, non corrisponde alla classica operazione "ad opera d'arte".

Ciò si manifesta allorquando non vengono rispettate le obbligatorie procedure nell'eseguire la ricostruzione, nel limaggio delle unghie e nel procedimento di eliminazione del gel.
Ad esempio vi sono, come spesso accade, alcuni addetti ai lavori che nel procedere alla rimozione del gel dalle unghie, vanno ad utilizzare la fresa. Tale procedura viene adottata da questi ultimi in quanto, utilizzando tale attrezzo, si ottiene un notevole risparmio di tempo velocizzando di conseguenza l'operazione.

Meno tempo impiegato equivale a più clienti. Più clienti equivalgono a più introiti.

Di contro però, tale procedura è più dannosa per l'unghia in quanto non solo crea una sensazione di forte calore e bruciore ma assottiglia l'unghia naturale rendendola debole a tal punto da spezzarsi.

Sovente invece, la procedura corretta è quella più lunga.
E' necessario utilizzare la classica lima per l'asportazione del gel per cui il procedimento deve essere eseguito a mano e senza fretta.
L'operazione richiederà necessariamente tempi più lunghi e risulterà più faticosa ma, di certo l'unghia non verrà lesionata. E anche da una piccola lesione ad una semplice unghia, a volte, possono insorgere complicanze più o meno gravi. Per cui bisogna sempre porsi nelle condizioni di evitare tale rischio.

Ben venga qualsivoglia attrezzatura o apparecchiatura che riducano i tempi di impiego a condizione però che, il risultato, debba sempre corrispondere almeno ad un minimo livello qualitativo e di sicurezza.

E' bene rammentare sempre la stessa regola:
diffidate da chi offre un qualsiasi trattamento ad un prezzo molto più basso dello standard.
Sicuramente utilizzerà prodotti meno qualitativi per non dire scadenti adottando al tempo stesso procedure non professionali, non igieniche e potenzialmente dannose per il cliente di turno con tutti i rischi conseguenti.

Costui incamererà immeritatamente un maggior introito economico, oltre ad effettuare una concorrenza sleale nei confronti degli altri operatori che operano in modo lecito ed encomiabile.
Il cliente invece, dovrà dopo poco tempo, quando va bene, riaffidarsi alle cure di un'altro operatore per cercare di porre rimedio ai danni creati dal precedente con ulteriore esborso economico e di tempo.
E non è detto che, per quanto bravo e capace sia, riesca sempre nell'intento!

Ma, in primis, prima di farvi mettere "le mani addosso", accertatevi, in quanto vostro sacrosanto diritto, che lo stesso sia in possesso di regolare titolo di studio biennale o triennale come imposto dalle normative vigenti o da titolo di frequenza di specializzazione dei relativi corsi.

Sempre più spesso appaiono sedicenti medici, figuriamoci nel campo estetico!!  


 http://esteticamanuela.weebly.com/la-ricostruzione-unghie.html

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